PROGRAMMA DI VIAGGIO
1^ GIORNO: INGRESSO IN VALLONIA - BASTOGNE e LIEGI
Un viaggio tra l’arte e la storia di questa perla del Belgio, circondati da splendide abbazie, siti religiosi medievali, foreste secolari ed incantevoli villaggi in pietra, con visita del Lussemburgo e della sua meravigliosa capitale.
L’ingresso in Vallonia lo possiamo cominciare dalla città di Bastogne, dove si è svolta una fra le piu’ importanti battaglie combattute dalle forze americane contro l’esercito nazista. Bastogne, cittadina del Belgio meridionale immersa nelle Ardenne, a pochi mesi dalla sua liberazione subirà un nuovo attacco da parte dei tedeschi. Il loro obiettivo era conquistare Anversa, ma vennero bloccati a Bastogne e misero in atto una “offensiva” avanzando verso la città. Bastogne fu accerchiata ed ebbe inizio un feroce assedio in circostanze difficili. Il battaglione americano riuscì a neutralizzare l’offensiva tedesca delle Ardenne. Tuttavia, questa controffensiva non sarebbe stata possibile senza la strenua difesa di Bastogne da parte delle Screaming Eagles. Vi consigliamo la visita al “Memoriale Mardasson”, inaugurato il 16 Luglio 1950, simbolo dell’amicizia durevole tra i popoli belga e americano. Proseguimento per Liegi, e pernottamento.
2^ GIORNO: LIEGI – SANTUARIO DI BANNEUX – LIEGI
Dopo la colazione, prendetevi il tempo di visitare Liegi, la “città ardente”, città natale di personaggi illustri, da George Simenon, l’autore letterario che ha dato vita al famoso Commissario Maigret, a Hergé, padre del fumetto Tintin. Le mete imperdibili sono sicuramente la Cattedrale di San Paolo, principale edificio di culto cattolico della città vallona di Liegi, nel Belgio meridionale. Di grande valore all’interno, è il Tesoro della Cattedrale, nel quale si conservano opere – spesso orefici – che vanno dal Duecento al Seicento.
Altra meta imperdibile, il Palazzo dei Principi-Vescovi di Liegi: antico complesso cinquecentesco, nel quale era ospitata la sede vescovile di Liegi, si presenta pressoché per intero nelle forme rinascimentali progettate da Arnold van Mulken. E’ un complesso molto esteso in lunghezza, che ha da tempo perso la funzione religiosa, ed attualmente ospita gli uffici della Provincia e funge come Palazzo di Giustizia. Passeggiate poi per la città non dimenticandovi le piazze e l’avveniristica stazione ferroviaria firmata dal famoso architetto Calatrava. Nel pomeriggio raggiungete il piccolo villaggio di Banneux, meta di pellegrinaggi, e il Santuario della Vergine dei Poveri, uno tra i più importanti santuari mariani d’Europa. Pernottamento a Liegi.
3^ GIORNO: LIEGI – CHATEAU DE MODAVE – DURBUY – NAMUR
Prima colazione in hotel. Al mattino partenza per Chateau de Modave, che offre una magnifica vista sopra la valle del fiume Hoyoux.Il castello di Modave, fu costruito nel Medioevo, e parzialmente demolito nel XVII secolo. In seguito è stato restaurato con una facciata classica, che lo ha trasformato in un’elegante casa di campagna. I giardini formali, progettati in tempi antichi, aumentano il suo fascino.Proseguimento per Durbuy, la “città più piccola del mondo”. Qui il tempo si è fermato. Con 400 abitanti, questa minuscola cittadina , vi stupirà con i suoi vicoli medievali, gli edifici storici e il fiabesco castello Chateau des Comptes d’Ursel: ricostruito nel 1756, è un residenza privata e quindi non è visitabile all’interno, ma potete comunque ammirarlo da fuori. Sistemazione in hotel.
4^ GIORNO: NAMUR – SAINT HUBERT – LA ROCHE-EN-ARDENNE – DINANT – PURNODE – NAMUR
Colazione e partenza per Saint Hubert, città ardennese dal passato prestigioso. Tappa importante nel Medioevo per i pellegrini diretti a Santiago de Compostela, la città vanta magnifici monumenti come la Basilica, il palazzo abbaziale. Proseguimento per La Roche-en-Ardenne, città pittoresca bagnata dalle acque del fiume Ourthe. Questa piccola ma accogliente cittadina vanta un ricco patrimonio storico e architettonico, testimoniato dalle rovine dell’antico castello medievale. Nel corso dei secoli, La Roche-en-Ardenne ha cambiato più volte aspetto ed è stata dominata da imperatori e nobili famiglie locali. L’antica fortezza, arroccata in cima a una collina, domina dall’alto la città. Dopo aver ammirato il panorama mozzafiato, potrete assistere allo spettacolo di falconeria o alla messa in scena della leggenda del fantasma di Berthe. Una delle attrazioni assolutamente da non perdere è il Musée de la Bataille des Ardennes, dedicato all’ultima storica offensiva organizzata dall’esercito tedesco nel corso della seconda guerra mondiale. Nel pomeriggio proseguimento per la vicina Dinant, pittoresca cittadina stretta tra la Mosella e uno scosceso promontorio, è una città inusuale non solo per il contesto naturale in cui è inserita e la vista sorprendente e mozzafiato, ma anche per le attrazioni che offre.La sua fama turistica è legata ad Alphonse Sax, inventore del sassofono, e alla birra Leffe, una delle birre d’abbazia più famose in tutto il mondo. A queste due importanti attrattive sono dedicate i relativi musei.Ma ci sono tanti altri buoni motivi per visitare Dinant: ad esempio una gita sul fiume in barca, la visita a grotte naturali situate appena fuori dal centro cittadino, uno spuntone di roccia che sembra essersi volontariamente staccato dalla montagne, eleganti palazzi rinascimentali, possibilità di trekking e altri sport all’aria aperta nei dintorniPernottamento in hotel.
5^ GIORNO: NAMUR – MARCINELLE/CHARLEROI – WATERLOO – MONS
Prima colazione in hotel. Al mattino partenza per la zona delle famose miniere di carbone. Sosta a Marcinelle. Cittadina del Belgio centrale dove ingenti giacimenti di carbone hanno favorito il sorgere di industrie siderurgiche, meccaniche, del legno, della carta e alimentari. L’8 agosto 1956, in uno dei pozzi più profondi (oltre 900 m), scoppiò un grave incendio, nel quale persero la vita 261 minatori, tra cui 138 italiani. Non perdetevi una visita guidata della vecchia miniera Bois du Cazier dove la storia ricorda una delle più grandi tragedie del lavoro. La miniera oggi propone un museo completo dedicato al carbone, all’acciaio ed al vetro declinato in tre spazi. Nel pomeriggio si raggiunge Waterloo, località celebre per la battaglia del 18 giugno 1815che sancisce la fine dell’impero napoleonico . Un evento decisivo per le sorti dell’Europa, in cui l’equilibrio e l’incertezza lo hanno caratterizzato fino alla fine. A 2 km dalla cittadina si staglia la “butte du Lion”, tumulo conico eretto nel 1821 alto 45 m, sormontato da un grande leone di ghisa. Alla base della piramide un edificio circolare ospita il “Panorama de la bataille”, un dipinto circolare di 10 metri che illustra a 360° gli scenari della battaglia. Si prosegue per Mons. Pernottamento
6^ GIORNO: MONS – TOURNAI – LUSSEMBURGO
Prima colazione in hotel. Partenza per Mons, nominata Capitale Europea della Cultura per il 2015. Questa è una città tradizionale, molto legata al suo folclore, ma anche dinamica e proiettata verso il futuro. Esplorando Mons e i suoi dintorni scoprirete che il patrimonio storico del territorio è caratterizzato sia dal passato che dalla modernità. Questo aspetto può essere facilmente constatato visitando gioielli come la Collegiata Sainte-Waudru con il suo Tesoro, la Grand Place, il Giardino del Mayeur, il Castello di Havré e i diversi siti iscritti nel Patrimonio UNESCO: il Beffroi, il e le Miniere Neolitiche di Spiennes. Importanti Musei, inoltre, non mancheranno di soddisfare la vostra curiosità. Pernottamento.
7^ GIORNO: LUSSEMBURGO
Prima colazione. Vi consigliamo di dedicare l’intera giornata alla visita della città di Lussemburgo, da non confondersi con la provincia più meridionale della Vallonia, il Lussemburgo appunto (col quale era unito fino al 1830). Piccolo Stato compreso fra l’Europa occidentale e l’Europa centrale e racchiuso tra il Belgio a ovest e a nord, la Germania a est e la Francia a sud. È situata su uno sperone roccioso: sin dal Medioevo la città è stata considerata una fortezza. Città natale di uno dei padri fondatori dell’Unione europea, Robert Schuman, Lussemburgo è una delle tre sedi ufficiali dell’UE e ospita le sue istituzioni giurisdizionali e finanziarie. La part vecchia della città di Lussemburgo, il quartiere “Grund” s’impone ancora oggi per le muraglie che fecero di lei nella storia un’importante cittadella e per il tocco bohemien ed informale che contrasta con la precisione e la maestosità di altre zone della città.Il Palazzo Granducale, la residenza ufficiale dei Granduchi di Lussemburgo dal 1895, l’Abbazia di Neumunster, la Cattedrale di Notre Dame, dal tetto spigoloso che rappresenta una delle immagini più caratteristiche della capitale, le Casematte di Bock, gallerie sotterranee costruite durante l’occupazione spagnola come rifugio antibomba per le truppe e gli abitanti del paese.E se ancora volete soddisfare altre curiosità, non mancate la visita al Museo d’arte e storia del paese. Pernottamento
8^ GIORNO: LUSSEMBURGO E RIENTRO
Colazione e partenza per il rientro.
Giugno: a partire da eur 584.00 a persona