Partenza dal luogo di origine in prima mattinata. Pranzo in ristorante durante il tragitto. Nel primo pomeriggio arrivo a Grosseto, citta’ piu’ importante della maremma interamente circandata da mura cinquecentesche; incontro con la guida e visita del centro storico: la Fortezza Medicea, elemento fondamentale di identificazione della città, recentemente restaurata con un lavoro di alta professionalità, la Cattedrale romanico.gotica di San Lorenzo e la piccola chiesa di S. Francesco. Successivamente trasferimento al Parco della Maremma per un piacevole itinerario che attraversa la Maremma com’era, con i butteri il bestiame allevato al brado le grandi estensioni di pascoli e le lussureggianti pinete. Nel tardo pomeriggio sistemazione in hotel, cena e pernottamento.

Colazione in hotel ed in mattinata partenza verso l’Argentario, piccolo promontorio collegato alla terraferma da due sottili strisce di terra che racchiudono al loro interno l’ampia laguna di Orbetello. Arrivo a Porto Empedocle, inconro con la guida e visita dell’antico borgo medievale e rinascimentale dominato dalla rocca senese e famoso per essere stato il luogo di morte del Caravaggio. Successivamente trasferimento a Orbetello e proseguimento della visita guidata della cittadina con evidenti segni della presenza etrusca (le antiche mura), medievale e spagnola. Pranzo in ristorante e nel pomeriggio trasferimento a Capalbio, borgo medievale perfettamente conservato. Tale borgo mantiene quasi per intero la sua struttura medievale, il castello, la cinta muraria lungo la quale si può percorrere parte del cammino di ronda, le porte originarie tra cui, la Senese, che conserva ancora le ante quattrocentesche in legno massiccio. Rientro in hotel percorrendo un affascinante percorso che permette di gidere di splendide panoramiche. Arrivo in hotel, cena e pernottamento.

Colazione in hotel ed in mattinata partenza per il cosidetto “anello del tufo”. Prima sosta a Sovana, piccolo borgo della Maremma, situato su uno sperone tufaceo, che mantiene tutt’oggi l’aspetto di un classico borgo medievale. Incontro con la guida e visita della Tomba di Ildebranda, indicata come il capolavoro di tutti i sepolcri etruschi. Successivamente breve passeggiata per le Vie Cave, antichissimi ed affascinanti percorsi etruschi a cielo aperto, una sorta di ciclopici corridoi ricavati scavando la roccia tufacea.  Proseguimento della visita con Sorano, antica città fiorita nell’epoca etrusca che per la sua conformazione, arroccata su una rupe e scavata nel tufo, è nota anche come la Matera della Toscana. Trasferimento a Pitigliano, panzo in ristorante e nel pomeriggio visita guidata della cittadina, chiamata anche la “piccola Gerusalemme”, oltre che la “città del tufo”, Pitigliano è uno scrigno di tesori antichi. Il grandioso Palazzo Orsini e l’antico acquedotto mediceo, con i suoi giganteschi archi, richiamano subito alla memoria gesta di un passato che dall’epoca etrusca e romana porta al Medioevo. La sua urbanistica tipicamente medioevale invita a passeggiare per i vicoli, con le tante piccole botteghe artigiane, immersi nei colori del tufo. Nel tardo pomeriggio sistemazione in hotel, cena e pernottamento.

Colazione in hotel ed in mattinata partenza per Massa Marittima, tesoro dell’Alta Maremma, incastonata nell’area delle Colline metallifere a poca distanza dal mare, a soli 20 minuti da Follonica. Incontro con la guida e visita del borgo; passeggiando tra gli edifici storici si aprono stupendi panorami sulla campagna e fino al mare. Di pregevole bellezza la piazza Garibaldi sulla quale si affacciano la Cattedrale di San Cerbone, il palazzo del Podestà, il palazzo dei Conti di Biserno ed il palazzo Comunale ricavato dall’incorporazione di varie case e torri duecentesche. Altre costruzioni interessanti sono il Palazzo e la Fonte dell’Abbondanza, l’antica Zecca, la porta dei Silici che divide la città vecchia dalla città nuova, la fortezza senese, la Torre del Candeliere (costruita nel 1228), il Palazzetto delle armi del 1443, la casa natale di S. Bernardino, la chiesa sconsacrata di San Pietro all’Orto del 1197, quella di S. Francesco del 1220, quella di S. Agostino del XIV con i suoi chiostri, quella di S. Rocco del 1400 e la Torre Campanaria del 1627. Pranzo in ristorante e nel primo pomeriggio partenza per rientro al luogo di origine.