Partenza dal luogo di origine in prima mattinata. Arrivo al porto di Piombino, imbarco e partenza in traghetto verso Portoferraio. Pranzo in ristorante e nel pomeriggio partenza per Marciana Marina, le cui origini si perdono nella storia più antica dell’Isola, con evidenze databili al periodo etrusco e all’epoca romana. Rinomata località di produzione di vino schietto e sincero, esportato soprattutto verso i porti di Liguria e Toscana fin dal Seicento, negli anni Settanta del secolo scorso Marciana Marina, con la sua splendida cornice del Monte Giove a ovest e del Monte Perone a est, rappresenta uno dei più suggestivi panorami dell’isola d’Elba. Nel tardo pomeriggio sistemazione in hotel, cena e pernottamento.

Colazione in hotel ed in mattinata trasferimento per Porto Azzurro e partenza in motonave verso l’Isola del Giglio. Incontro con la guida e trasferimento a Giglio Castello, suggestivo borgo medievale la cui atmosfera è rimasta intatta nel tempo. Visita del Castello eretto dai Pisani nel XII sec. e più volte ampliato e restaurato dai Granduchi di Toscana, cinto da imponenti mura intervallate da tre torri a pianta circolare e sette a base rettangolare.pranzo in ristorante e nel pomeriggio rientro in motonave a Porto Azzurro, uno dei due porti dell’isola che costudisce dei tipici tratti del borgo dei pescatori. Visita del Forte Longone posto sulla sommità di una scogliera del promontorio che domina la baia e il comune di Porto Azzurro. Essendo sede di un penitenziariola struttura interna non è visitabile ma dall’esterno si può comunque godere di un bellissimo panorama sulla costa orientale dell’isola. Nel tardo pomeriggio rientro in hotel, cena e pernottamento.

Colazione in hotel ed in mattinata trasferimento a Marina di Campo e partenza in motonave verso l’Isola di Pianosa. Incontro con la guida e visita dell’Antico Borgo. Partendo dalla Piazzetta della Chiesa di San Gaudenzio, escursione a piedi per giungere a Punta del Marchese, all’estremo nord di Pianosa, il Golfo della Botte e, ultima tappa, la struttura carceraria nota con il nome di “Diramazione Agrippa”, carcere di massima sicurezza famoso per aver ospitato brigatisti e mafiosi. L’esistenza fino al 1997 del carcere di massima sicurezza, rendeva l’isola praticamente inaccessibile e ciò ha permesso di mantenere inalterato gran parte del patrimonio naturale dell’isola. Successivamente visita dei Bagni di Agrippa. Pranzo in ristorante e nel pomeriggio partenza in motonave verso Marina di Campo e visita del  pittoresco centro storico con la sua Torre d’avvistamento di epoca pisano-medicea ed il suo porticciolo, dal quale una volta veniva esportato il granito estratto dal massiccio del Monte Capanne. Passeggiata lungo la spiaggia, la piu lunga dell’Isola d’Elba composta da sabbia fine dorata dovuta al disgregamento delle rocce granitiche del monte Capanne. Nel tardo pomeriggio rientro in hotel, cena e pernottamento.

Colazione in hotel ed in mattinata partenza verso Marciana Marina, incontro con la guida e partenza in motonave per l’Isola di Capraia e visita. Parte vitale dell’isola e’ il piccolo porto da cui parte l’unica strada del paese, lunga circa 800 metri, che porta nella zona nord dell’Isola, il piccolo centro abitato, caratteristico borgo antico, fatto di stradine in pietra e ricco di antiche chiese.Proseguendo si arriva al punto panoramico Punta Bella Vista, da cui si gode di un bellissimo panorama delle scogliere a picco sul mare. Successivamente salita alla vecchia Colonia penalee passeggiata tra gli edifici abbandonati per comprendere la vita dei detenuti sull’isola. Successivamente trasferimento in motonave a Marciana Marina e rientro in hotel per cena e pernottamento.

Colazione in hotel ed in mattinata incontro con la guida e visita del Museo Napoleonico, residenza napoleonica che conserva cimeli e arredi dell’imperatore. A seguire visita di Portoferraio, antica città cinta da formidabili ed espugnabili fortificazioni. Qui si trova la magnifica spiaggia delle Ghiaie dove, secondo la leggenda, approdarono gli Argonauti alla ricerca del Vello d’Oro e che, stremati dalla fatica, su questa spiaggia di bianchi sassolini si stesero a riposare. Fu così che tinsero i ciottoli con il loro sudore, facendoli diventare da bianchi che erano a screziati. Pranzo in ristorante e nel pomeriggio partenza in traghetto per Piombino. Rientro al luogo di origine.