Partenza da Melfi e visita del Castello normanno svevo, il simbolo della città con le sue otto torri. Proseguimento per Venosa: uno dei “Borghi più belli d’Italia”con importanti siti come la casa di Orazio, il castello di Venosa e l’abbazia della Santissima Trinità, un complesso monastico benedettino del 1059. La fermata successiva sarà Avigliano, situata a meno di un’ora di viaggio, con la Basilica di Santa Maria del Carmine ed il famoso castello di Lagopesole. Prima di raggiungere Matera una tappa ad Acerenza denominata “città cattedrale” per il tempio al centro del borgo. Proseguimento per Matera per il pernottamento.

Matera ha conosciuto le luci della ribalta a livello internazionale grazie al film di Mel Gibson “La Passione di Cristo”e i suoi “sassi”, le case scavate nella roccia, sono Patrimonio Unesco dal 1993. Dopo la visita ai Sassi eventuale escursione al Parco della Murgia e delle Chiese rupestri ad est della città, oppure alla Riserva Naturale Orientata Oasi San Giuliano oppure al Parco di Gallipoli Cognato Piccoli Dolomiti Lucane. Rientro e pernottamento a Matera.

La città medioevale di Tolve è a meno di un’ora di auto da Matera. Il paese è appollaiato su uno sperone arenario ed ha i tratti tipici del borgo-fortezza tra i resti del castello e l’Arco delle Torri nella cinta muraria. Si prosegue per Vaglio Basilicata, altro splendido borgo medievale di piccole dimensioni che ruota attorno a due punti di riferimento: l’antico nucleo fortificato e il Museo delle Antiche Genti di Lucania.L’ultima tappa della giornata sarà Potenza dove visitare  la Chiesa di San Michele del XII secolo, la Torre Guevara, la Villa Romana di Malvaccaro e altro ancora. Pernottamento a Potenza.

Ultimo giorno di viaggio pieno di appuntamenti! Prima sosta a Picerno, su un colle panoramico e con tradizioni e sapori della Lucania mai tramontati come la prelibata “Lucanica”, l’ottima salsiccia a forma di “U”. Da Picerno si prosegue per Vietri dove l’olio di oliva di chiama “oro di Vietri” , da gustare con i fantastici antipasti locali. A circa 35 minuti in auto si trova Brienza dove si respira ancora una certa aria medievale per via del suo imponente castello  Caracciolo.  Da provare anche la carne condita con funghi e tartufo nero locale per un ulteriore assaggio di Lucania. Si riparte in direzione Padula per visitare la Certosa di San Lorenzo, uno dei più grandi e spettacolari monasteri dell’Europa meridionale (visita alternativa alla zona archeologia nei dintorni). Da Padula si riparte per Lagonegro a circa un’ora di viaggio.La leggenda narra che nella chiesa di San Nicola si trovi la tomba della Gioconda, la donna del ritratto di Leonardo da Vinci. Da Lagonagro si arriva a Rivello, in dieci minuti di macchina. Longobardi e Bizantini si sono contesi la sua posizione strategica per molti anni fino a raggiungere l’accordo di dividerla in due : ai Longobardi la parte bassa della città e ai Bizantini la parte alta, con due centri cittadini segnati da due culture e tradizioni diverse. E infine arriviamo a Maratea “la perla del Tirreno” unico gioiello del turismo balneare in Basilicata. Il centro medioevale risalente al XIII secolo si trova sulla collina e la costa è l’ideale per gli sport acquatici e la pesca subacquea. È inoltre possibile visitare numerose grotte, adornate con stalattiti e stalagmiti.